PRATOLA PELIGNA – Si è avvalso della facoltà di non rispondere A.G, 38 enne di Roma, arrestato con quattro chili di hashish in auto dalla Guardia di Finanza di Sulmona, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti nei pressi del casello autostradale di Pratola Peligna. Il giovane, difeso dall’avvocato Giovanni Tripoli del foro romano, ha dato in escandescenza questa mattina nel corso dell’udienza di convalida celebrata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio. Avrebbe minacciato di tagliarsi e avrebbe dato sfogo alla sua rabbia, tenendo particolarmente impegnati gli uomini della Polizia Penitenziaria che hanno riportato la calma. Il Gip ha quindi convalidato l’arresto eseguito in flagranza di reato dalle Fiamme Gialle e ha applicato la custodia cautelare in carcere dove il 38 enne, soggetto con evidenti problematiche, era stato tradotto nelle ultime ore su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Stefano Iafolla. Secondo quanto ricostruito il giovane, che si sarebbe spostato dalla propria residenza con il braccialetto elettronico applicato a seguito del divieto avvicinamento dall’ex compagna, avrebbe condotto il corriere della droga fino al casello di Pratola dove ha trovato i finanzieri al posto di blocco. Lì sarebbe stato perquisito e fermato. Dagli accertamenti è emerso che lo stesso viaggiava con quattro chili di hashish, destinati verosimilmente al mercato locale dello spaccio. Inoltre guidava senza la patente di guida che non avrebbe mai conseguito. Da qui le manette ai polsi che hanno portato il giudice oggi a convalidare l’arresto e a confermare la custodia cautelare. Ulteriori indagini sono state eseguite per risalire ai potenziali destinatari del carico di droga.